Scopri se l'energia solare fa per te
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Gli impianti solari parzialmente integrati sono installati su tetti piani e terrazze per i quali la quota pari alla metà dell’altezza dei moduli non superi l’altezza della balaustra perimetrale; oppure quelli realizzati in modo complanare alle superfici su cui sono fissati (coperture, facciate, balaustre, parapetti, tetti a falda).
Gli impianti solari non integrati sono impianti installati su tetto piano o a terra; la loro installazione è possibile grazie ad apposite strutture di sostegno in grado di fornire la giusta inclinazione e il giusto orientamento verso sud.
Gli impianti solari totalmente integrati sostituiscono completamente gli elementi di copertura dei tetti, facciate, vetrate.
Gli impianti in cui i moduli sono posizionati negli edifici con stesso orientamento ed inclinazione della falda, non devono fuoriuscire dalla falda medesima e nel caso del tetto piano e/o terrazza devono rispettare le seguenti caratteristiche: in assenza di balaustra l’altezza massima dei moduli rispetto al piano non deve superare i 30 cm di altezza; nel caso di balaustra la misura media della stessa determina l’altezza mediana dell’impianto. Si precisa che pergole, serre, tettoie e pensiline, comunque accatastate, non sono edifici. I fabbricati rurali sono equiparati agli edifici, sempre che accatastati prima della data di entrata in esercizio dell’impianto fotovoltaico.
Struttura di pertinenza di unità a carattere residenziale, atta a consentire il sostegno di verde rampicante sui terrazzi, cortili o giardini. Non rientrano in questa tipologia specifica quelle strutture realizzate in ampi spazi aperti, anche con destinazione agricola, scollegati da edifici residenziali. I moduli devono avere una distanza minima dal suolo di 2 metri.
Struttura accessoria posta a copertura di parcheggi o percorsi pedonali. Non rientrano in questa tipologia quelle strutture realizzate in ampi spazi aperti, anche con destinazione agricola, che risultano scollegate e non funzionali ad edifici con qualsiasi destinazione d’uso. I moduli devono avere una distanza minima dal suolo di 2 metri.
Struttura di altezza minima dal suolo pari a 2 metri, nella quale i moduli fotovoltaici costituiscono gli elementi costruttivi della copertura. La struttura della serra, in metallo, legno o muratura, deve essere fissa, ancorata al terreno e con chiusure fisse.
Struttura posta a copertura di ambienti esterni agli edifici formata da spioventi che poggiano sul muro degli edifici stessi. I moduli devono avere una distanza minima dal suolo di 2 metri.
Impianto per il quale i moduli non sono fiscalmente installati su edificio e che non rientra nella definizione di pergole, serre, tettoie e pensiline.
Gli impianti a terra e tutti gli impianti che non rientrano nella categoria “su edificio”.
Sono gli impianti fotovoltaici realizzati su edifici che hanno una potenza non superiore a 1.000 kW, e gli altri impianti fotovoltaici con potenza non superiore a 200 kW operanti in regime di scambio sul posto.
Sono gli impianti fotovoltaici diversi da quello sopra riportato, operanti in regime di cessione totale.
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